Mi chiamo Arianna,
classe ’94, nata e cresciuta a Rimini.
Gelataia dall’età di 15 anni, barista dall’età di 19, laureata in lingue e culture straniere.
Piuttosto egocentrica, sicuramente lunatica, molto emotiva, poco razionale.
Non dico mai di no a del buon cibo, amo provare cose nuove, adoro i teatri (sia dalla platea che dal palcoscenico), mi piace progettare cose che probabilmente non realizzerò mai.
Seguo il sole, adoro la sensazione di calore sulla mia pelle, fedele amante del mare e in generale, attratta da qualsiasi specchio d’acqua: credo fortemente di essere stata un pesce o una sirena nella mia vita precedente.
Sono sempre stata molto autonoma: dal “faccio soa” (faccio da sola) all’età di due anni, alla decisione di partire per Bristol all’età di 25.
Nel mezzo, ho iniziato ad assaporare l’indipendenza intraprendendo molti viaggi, tra cui Spagna, Grecia, Thailandia, Francia, Etiopia, finché nel 2018, dopo un cambiamento radicale nella mia vita, decisi di partire da sola per la prima volta alla scoperta di Bruxelles.
Quel breve viaggio ebbe un impatto enorme su di me: finalmente avevo assaporato quella libertà che avevo sempre sognato.
Avevo sete di esplorare, di conoscere, di vedere, di viaggiare.
Così piano piano iniziai, esperienza dopo esperienza, viaggio dopo viaggio.
La mia vita si stava colorando proprio come avevo sognato.
Dopo Bristol è stata la volta di Edimburgo, dove ho vissuto insieme a Jamie per sette meravigliosi mesi!
Da ottobre siamo tornati a Bristol… ci mancava l’aria umida di casa (= e gli amici!
Ma sto già studiando la prossima mossa…
Vieni con me, se ti va!