Non so se si può dire ricominciare.

Non sto se sto semplicemente iniziando.

Ma mi sento un po’ come all’alba di una nuova era della mia vita

Mi sento un po’ come se questo settembre effettivamente mi stia molto addosso, lo sento sulla pelle e mi chiama, mi spinge a ricominciare.

Hai capito cosa intendo? Quella sensazione di freschezza, di novità, che l’aria frizzantina delle prime mattine autunnali porta con sè.

Oggi è proprio l’equinozio autunnale…

Mi sento un pò come in preparazione per un cammino: ho messo gli scarponi, zaino in spalla, e sono pronta a partire!

Ho voglia di ricominciare.

Allora scrivo nuovi progetti, scrivo di me, scrivo, penso, mi ingarbuglio il cervello, per lo più.

Diciamo che voglio iniziare.

Poi non so se lo avessi già fatto oppure no.

Inizio o ricomincio?

Non lo so.

Inizio forse?

Un po’ come quando decidi di tagliarti i capelli e di cambiare colore o di rifare l’armadio.

Non sai perché. Non sai cosa ti sta spingendo, ma qualcosa dentro di te ti dice di farlo. E hai una gran voglia! Non puoi più aspettare, fremi dalla voglia di cambiare. Di essere diversa, di ricominciare.

Ecco, mi sento un po’ cosi.

Voglio cambiare completamente aspetto. O meglio, voglio cambiare aspetto per portare fuori quello che ho dentro. Voglio che il mio aspetto esteriore rappresenti quello interiore.

E dopo questo mega pippone/monologo/flusso di coscienza alla Jane Austen, voglio dire che sto cambiando pelle.

E così sia.

Cosa sarà?

E chi lo sa.

Chi vivrà vedrà…